La specialista fisiot. Federica Magliano, che ha praticato il trattamento con P.E.M.F. BAC Technology (Dispositivo a campi elettrici pulsati + info: clicca qui) e raccolto il materiale documentale, descrive così il caso clinico trattato:
“Un uomo di 50 anni, domenica 7 gennaio 2024 cade sul ghiaccio durante un’escursione e batte violentemente il costato. Inizialmente pensava fosse solo una contusione, poi va dal medico che gli dice che se anche fosse ci fosse una qualche frattura non c’era niente da fare… mi chiama per avere il mio aiuto e ovviamente gli rispondo che senza RX che escludano fratture non avrebbe varcato la soglia del mio studio.
In data 10 gennaio esegue RX che evidenzia frattura parzialmente scomposta, 8° arco costale di destra lungo la linea ascellare media (referto 1, foto a seguire). lo faccio venire in studio immediatamente dopo l’ RX e gli confeziono un bendaggio con kinesiotape, atto contenere il più possibile il movimento nella zona della frattura, e sopra applico una P.E.M.F. gialla, che il paziente ha mantenuto h24 per 16 giorni, fino a esaurimento batteria – 300 ore (vedi foto di copertina).
In data 26 gennaio il paziente ha eseguito un’altra RX di controllo che evidenzia il consolidamento della frattura senza complicazioni. (referto 2). 24 ore dopo l’applicazione della P.E.M.F. gialla il dolore era migliorato del 50% e 48 ore dopo il dolore era solo un residuo di fastidio, che gli ha permesso di gestire il periodo di consolidamento senza uso di farmaci e senza particolare disturbo notturno”.
(Press Office Bac Technology – 05 febbraio 2024)
